La tradizione vuole che il pranzo di #pasqua si faccia in famiglia.
Io sono fortunata e andare a mangiare da mio papà è sempre un piacere, cucina veramente molto bene.
Cosa portare? Un dolce chiaramente!
Presa dall'entusiasmo decido per la #pastieranapoletana, uno dei dolci più tipici nella tradizione della cucina italiana. Peccato che io sia perennemente di corsa e in ritardo e faccio la spesa all'ultimo minuto. Grande errore questa volta (in realtà è sempre un grande errore) perchè il grano cotto, ingrediente fondamentale per questa ricetta, due giorni prima di Pasqua è introvabile!
Effettivamente la mia scelta non era delle più originali e le persone più organizzate si sono prese per tempo.
Dopo un attimo di panico ho optato per un'alternativa.... simile e altrettanto buona, perchè diciamolo chiaro, a chi non piace la semplice, normale e buonissima #crostata con #ricotta e #cioccolato?
E' un dolce molto semplice da fare, con pochi ingredienti, adatto anche a chi non cucina spesso.
Iniziamo con la #pastafrolla, io rimango fedele ad una ricetta che va bene sempre, quella del Maestro Iginio Massari.
Ingredienti per circa 1,1 kg di pasta frolla cruda
250 gr di burro
250 gr di zucchero
1 baccello di vaniglia
Scorza grattugiata di 1/2 limone
100 gr di uova
3 gr di sale
500 gr di farina 00
10 gr di lievito in polvere (facoltativo)
Procedimento:
Nella planetaria mettete il gancio a scudo e unite il burro morbido( deve essere plasmabile ,non sciolto) lo zucchero,la buccia di limone e i semi ricavati dal baccello di vaniglia.
Amalgamate il tutto lentamente senza far montare il composto.
Aggiungete le uova e il sale leggermente sbattuti e quando il composto sarà assorbito dalla massa burrosa aggiungete la farina e il lievito setacciati precedentemente.
Lavorate il tutto per poco tempo,il composto deve essere ben amalgamato ma non deve scaldarsi.
Formate un panetto e ricopritelo di pellicola trasparente. Riponetelo in frigo per almeno 2 ore (meglio sarebbe farlo riposare una notte intera).
Questa ricetta va benissimo anche per fare i biscotti, ecco il post dedicato https://www.tortefelici.com/post/la-pasta-frolla
Ora passiamo alla crema, ricodatevi di mettere a scolare la ricotta in un colino stretto per almeno due ore prima di iniziare ad amalgamarla con gli altri ingredienti
Ingredienti per la crema
650 gr di ricotta ( vaccina, mista o di pecora dipende dai vostri gusti, se scegliete per la ricotta di pecora assicuratevi che piaccia a tutti perchè ha comunque un gusto particolare)
150 gr di zucchero a velo
100 gr di cioccolato fondente (potete anche usare le goccie di cioccolato)
buccia di limone e arancia grattuggiate
Procedimento:
In un contenitore mettere la ricotta, lo zucchero e la buccia di limone e arancia grattuggiata, mescolate il tutto, non serve la frusta, basta farlo un pò energicamente con la spatola
a parte, con un coltello, tagliate il cioccolato grossolanamente
unite il cioccolato alla ricotta
Intanto accendete il forno in modalità statica a 180° e prepariamoci ad assemblare la crostata.
Imburriamo e infariniamo uno stampo da 24 cm.
Prendiamo la pasta frolla e lavoriamola velocemnete con le mani, stendiamola con il mattarello con un o spessore di circa 5mm. Ritabliamo un disco, io uso ritagliarlo con uno stampo più grande in modo da avere abbastanza pasta frolla per coprire la base e i bordi della tortiera.
Appoggiamo delicatamente il disco ottenuto all'interno dello stampo e faciamolo aderire bene. Tagliamo con un coltello la pasta che avanza dalla tortiera, poi bucherelliamo la base. A me diverte molto questo passaggio!
Prendiamo la crema e versiamola sulla base, livelliamola bene
Prendiamo la pasta frolla avanzata e creiamo delle strisce con il tagliapasta, io ho fatto l'intreccio classico, a cestino, ma potete sbizzarrirvi con le decorazioni, ricordate che in cottura la pasta frolla si gonfia un pochino e diventa più scura, non sempre la lavorazione a crudo rimane uguale, anzi, ho fatto veri e propri disastri in passato.
Inforniamo per 40 minuti, poi controlliamo che la pasta frolla sia dorata e non troppo morbida, se amate come me le crostate più spesse, ci vorrà sicurmante un pochino più tempo:
Una volta cotta sfornatelela e fatela raffreddare.
Mi raccomando non tagliate mai un dolce quando è caldo, si romperà sicuramente, aspettate che sia completamente freddo per toglierlo dallo stampo, impiattarlo e servirlo.
Sicuramente una delle cose che amo di più del cucinare i dolci da forno è il profumo che riescono ad emanare in tutta la casa, e mia figlia, ormai maggiorenne, che come da piccola, spunta immediatamente dicendo:
"mamma che buon profumo, che torta mi hai fatto??"
Per fortuna queste cose non cambiano mai, e mi rendono felice e quando una persona è felice... vede il mondo e persone in modo diverso.
Vien voglia di farla subito !!!!